Didattica a distanza (DAD): pro e contro

Vantaggi e svantaggi della DAD La scuola a distanza è diventato una modalità di apprendimento per milioni di studenti italiani da quasi 2 anni.

Data:
27 Febbraio 2022

Didattica a distanza (DAD): pro e contro

Vantaggi e svantaggi della DAD

La scuola a distanza è diventato una modalità di apprendimento per milioni di studenti italiani da quasi 2 anni. La didattica a distanza viene utilizzata dal sistema scolastico per proseguire le lezioni e i programmi scolastici nonostante Covid19. La didattica a distanza ha permesso di svolgere i programmi scolastici senza spostarsi, dall’altro lato però ha fatto emergere alcune problematiche sociali e non solo grazie anche al Rapporto Annuale Istat 2020.

Molte sono le diseguaglianze tra gli studenti del Sud Italia e del Nord Italia: 12,3% dei bambini non possiede un computer né un tablet, mentre ben 19% dei bambini del Sud Italia si trova nella medesima condizione. In questo articolo vediamo quali sono i pro e i contro della didattica a distanza. 

Didattica a distanza: pro della DAD

La didattica a distanza ha permesso agli studenti di ogni ordine e grado di proseguire con il programma scolastico nonostante la pandemia. Durante la prima fase dell’emergenza sanitaria è emerso il problema di garantire l’istruzione scolastica, pur non potendosi spostare sul territorio. Da questa necessità è nata la didattica a distanza, una soluzione che ha dato la possibilità di proseguire con le lezioni scolastiche senza spostarsi per raggiungere la sede scolastica.

Da uno sguardo iniziale la didattica a distanza ha apportato il vantaggio di non richiedere spostamenti alle famiglie e agli studenti per raggiungere la scuola. In questo modo si è assistito ad una maggiore flessibilità e risparmio di tempo e di risorse. Non era necessario spendere per il carburante o per i biglietti dei mezzi pubblici.

Un altro vantaggio è l’interattività, perché le piattaforme di e-learning permettono di utilizzare materiali didattici in tempo reale. 

Durante la pandemia le difficoltà sono state molte per adottare la didattica a distanza. Tanto gli insegnati quanto gli studenti si sono trovati a condividere problematiche comuni, la gestione della didattica a distanza con l’utilizzo della tecnologia richiede un approccio diverso rispetto a quella in presenza per tener viva la classe e coinvolgere gli studenti.  Vediamo ora quali sono i contro della didattica a distanza. 

Leggi anche: Normativa DAD

Didattica a distanza: contro della DAD

Abbiamo visto i vantaggi della didattica a distanza, ma questa modalità di apprendimento non è esente da difficoltà e limiti. Uno degli svantaggi più rilevanti è il fatto che la didattica a distanza richiede l’utilizzo dei mezzi tecnologici che non tutti possiedono. Non tutti gli studenti e famiglie hanno un computer o un tablet a casa, inoltre non tutti hanno una connessione stabile. Italia non è un paese particolarmente attento alla tecnologia, esistono molte zone non raggiunte da una rete Internet. Inoltre molti genitori non sono avvezzi all’utilizzo della tecnologia e hanno avuto molte difficoltà nella gestione della didattica a distanza. 

Questa era una vera e propria barriera all’accesso alla dad da parte di molti studenti. Inoltre il tempo a scuola permette una certa concentrazione, mentre le lezioni davanti ad uno schermo, specie se prolungate, sono costellate da distrazioni e disattenzioni. La didattica a distanza dei figli unita allo smart working da casa  ha messo in difficoltà sia i genitori che i figli, perché gli spazi in casa di solito non sono pensati per lo svolgimento di tutti questi compiti in contemporanea da parte delle famiglie. Infatti, di norma le case degli italiani sono organizzate per passarsi il poco tempo libero a disposizione, mentre il resto della vita si svolge a scuola per i bambini e i ragazzi e al lavoro per gli adulti. Non ci sono spazi separati dove è possibile studiare e lavorare senza essere disturbati.

Una grande difficoltà della DAD è la mancanza di interazione sociale. Tutto si svolge online, senza un reale confronto e scambio, senza il contatto umano che fa parte del processo di apprendimento. Ci vuole l’interazione con il proprio gruppo sociale di riferimento anche per mantenere una buona salute mentale e non solo per imparare le lezioni del programma scolastico. 

Infine, ma non il meno importante, trascorrere troppo tempo al computer è dannoso e controproducente per la salute dei bambini e degli adolescenti, perché li spinge a isolarsi e danneggia la salute degli occhi, può compromettere la postura e induce ad uno stile di vita passivo e sedentario.

Concludendo, se da un lato la dad è stata d’aiuto in un primo momento critico, a lungo andare sono evidenti le difficoltà della didattica a distanza e di quanto sia controproducente per una sana vita sociale dei bambini e dei ragazzi. 

Ultimo aggiornamento

27 Febbraio 2022, 07:54

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